Era il 2020 quando i lettori più affezionati di fumetti italiani scoprirono con entusiasmo i sei albi dedicati a Daryl Zed, figura cult creata da Tiziano Sclavi come parodia estrema del suo stesso Dylan Dog. Una miniserie breve ma intensa, dai toni pulp, realizzata da Tito Faraci e distribuita esclusivamente nelle fumetterie nei primi mesi di quell’anno. Il progetto, forte di disegni firmati da Nicola Mari, Angelo Stano e Werther Dell’Edera, e impreziosito dalla colorazione di Sergio Algozzino, raccolse un buon seguito, tanto da spingere l’editore ad annunciare una versione integrale in un singolo volume da edicola.
Quell’annuncio, però, non si concretizzò mai. Il volume completo destinato alle edicole venne stampato ma, per motivi mai chiariti, non raggiunse mai la distribuzione. È rimasto per anni una sorta di “leggenda editoriale”, un oggetto del desiderio per molti collezionisti. Oggi, dopo un silenzio durato cinque anni, Sergio Bonelli Editore annuncia ufficialmente: il "volume scomparso" sarà finalmente disponibile da venerdì 30 maggio 2025.
Non si tratta di una ristampa aggiornata o di una nuova edizione, ma del volume originale del 2020, rimasto finora nei magazzini. Per comprendere le ragioni del ritardo, sarà lo stesso Sclavi a parlare attraverso una lettera aperta che verrà pubblicata nei giorni precedenti all’uscita. Un’occasione rara per ascoltare dalla viva voce dell’autore un retroscena tanto atteso.
Il personaggio di Daryl Zed non è nuovo ai lettori storici di Dylan Dog: fece la sua comparsa nel 1992 nell’albo “Caccia alle streghe”, una storia entrata nella memoria dei fan della prima ora. Nato come un fumetto nel fumetto, il Cacciatore di Mostri si impose da subito per i suoi tratti spietati e il carisma tagliente. Dopo quella prima apparizione, tornò in una breve storia del Color Fest, venticinque anni dopo, grazie alla penna di Tito Faraci e ai disegni di Nicola Mari, che contribuirono a riaccendere l’interesse attorno alla figura.
Ora, tra vampiri, alieni, uomini invisibili e atmosfere cariche di tensione, Daryl Zed torna a reclamare il suo spazio tra gli scaffali di edicole, fumetterie e nello Shop online dell’editore.
Stavolta per davvero.