26 Novembre 2011 11:17
Regia: Francesco Bruni
Cast: Fabrizio Bentivoglio, Barbora Bobulova, Filippo Scicchitano, Giuseppe Guarino, Prince Manujibeya, Arianna Scommegna, Giacomo Ceccarelli, Raffaella Lebboroni, Vinicio Marchioni
Genere: Commedia
Durata: 95 minuti
Voto: OOO
Luca è un irrequieto adolescente romano, che soffre della mancanza di un padre. Bruno è invece un ex professore senza figli che si è rifugiato nelle lezioni private. Un bel giorno la madre del ragazzo si fa viva, come un fantasma dal passato, con una rivelazione che butta all’aria la vita di Bruno: Luca è suo figlio, un figlio di cui ignorava l’esistenza. Non solo: la donna è in procinto di partire per un lavoro di sei mesi da cooperante in Africa, e chiede a Bruno di ospitare a casa sua il ragazzo, prendendosi cura di lui senza rivelargli la sua vera identità. Durante questa convivenza forzata i due impareranno molte cose l’uno dall’altro.
Francesco Bruni porta al cinema la filosofia dello 'scialla' tanto in voga tra i teenagers. Il guru dell'atarassia ai tempi dell'Iphone è Luca, un ragazzo come tanti svogliato tra i banchi di scuola ma curioso (fin troppo) nei pomeriggi passati a far nulla insieme a due fidati amici. Lui non lo sa, ma il professore che gli dà delle inutili ripetizioni è il padre che non ha mai conosciuto e che ha scoperto di essere genitore in modo traumatico, messo davanti alla cruda realtà improvvisamente dalla donna di cui aveva perso le tracce 15 anni prima.
Due personaggi, Luca e suo padre, solo apparentemente lontani per età ed educazione ma in realtà molto simili. Entrambi sono spaventati da ciò che li circonda eppure la loro reazione è diversa: il più giovane si maschera da strafottente, l'adulto si lascia ammaliare da una vecchiaia arrivata troppo precocemente rintanandosi in casa tra canne e film porno.
Nell'opera prima di Bruni è difficile capire chi sia il più maturo tra i due e la tiste constatazione da fare è che, molto spesso, pure nella realtà è cosi. L'esordiente Filippo Scicchitano si cala alla perfezione nei larghi vestiti da rapper e trova un'ottima spalla nell'ultra-compassato Bentivoglio. Come in ogni commedia riuscita che si rispetti, però, non bastano degli ottimi interpreti principali. Grande merito, quindi, va anche ai piccoli personaggi di Barbora Bobulova, pornostar in pensione, e Vinicio Marchioni, improbabile boss locale amante del cinema d'autore e della letteratura.
"Scialla" sorprende per il suo essere veracemente attaccato alla realtà, raccontata per quel che è senza edulcoloranti nè facili paternalismi. Nè Luca nè il papà hanno improbabili svolte nelle loro vite, semplicemente crescono mantenendosi genuinamente 'immaturi', conservando quel torpore adolescenziale e quella pavida saggezza da uomo con la barba bianca coniugandolo con lo 'stai sereno' del titolo, molto romano e poco zen.
Francesco G. Balzano
