Rob Liefeld sconvolge il mercato: vendita diretta per il nuovo Youngblood, scavalcate le fumetterie
Deluso dall'inaffidabilità delle fumetterie nella distribuzione delle sue opere, Rob Liefeld sceglie la piattaforma Whatnot per vendere direttamente ai fan la nuova serie di Youngblood, pubblicata da Image Comics.
Rob Liefeld, celebre co-creatore di Deadpool, ha intrapreso una strategia innovativa per la distribuzione della sua ultima opera. La nuova serie di Youngblood, da lui scritta e disegnata, sarà pubblicata da Image Comics e venduta direttamente ai fan attraverso la piattaforma Whatnot, bypassando inizialmente le tradizionali fumetterie.
Questa decisione nasce dalla crescente insoddisfazione di Liefeld nei confronti dei negozi specializzati, ritenuti inaffidabili nella distribuzione delle sue opere. L'autore ha dichiarato: "I rivenditori si sono dimostrati inaffidabili nella distribuzione dei miei lavori. Non posso permettere che siano le loro pratiche incoerenti a dettare i termini del mio impegno con i clienti."
La scelta di utilizzare Whatnot rappresenta un cambiamento significativo nel modello di distribuzione dei fumetti, offrendo agli autori la possibilità di raggiungere direttamente il pubblico senza intermediari. Liefeld è uno dei creatori più attivi e popolari sulla piattaforma, utilizzata per vendite in livestreaming.
La nuova serie di Youngblood segna il ritorno di un titolo storico nel panorama fumettistico. Creato nel 1992, Youngblood è stato il primo fumetto non appartenente a Marvel o DC a raggiungere il primo posto nelle vendite, vendendo oltre un milione di copie. La serie ha contribuito a lanciare la "rivoluzione Image", affermando Image Comics come una forza nel settore.
Oltre alla nuova serie, Image Comics ha annunciato l'uscita di Youngblood Deluxe, edizioni speciali rimasterizzate dei numeri originali del 1992, con testi riscritti, colori aggiornati e un nuovo lettering, offrendo un'esperienza di lettura rinnovata ai fan storici e ai nuovi lettori.
La decisione di Liefeld potrebbe influenzare il futuro della distribuzione dei fumetti, incoraggiando altri autori a esplorare canali alternativi per raggiungere il proprio pubblico, soprattutto in risposta alle sfide poste dal mercato tradizionale.
