La questione sulla conduzione de "L'Eredità" da parte di Pino Insegno assume nuovi contorni, con il manager del conduttore, Diego Righini, che lancia una controproposta alla Rai. Il contratto di Insegno è definito "blindato" e comprende la conduzione de "Il Mercante in Fiera" e "L'Eredità" o programmi similari. L'annuncio di Banijay, la società produttrice, di sostituire Insegno alla conduzione de "L'Eredità" a seguito dei risultati di ascolto de "Il Mercante in Fiera" ha generato reazioni.
Diego Righini avverte che se la Rai lascia Insegno "in panchina", anche se pagato, ci saranno "conseguenze" e azioni legali per tutelare l'immagine del conduttore. In risposta, Righini presenta una controproposta che coinvolge l'attività di Insegno in Rai da gennaio a maggio e la conduzione di "Reazione a Catena" da giugno 2023 a dicembre 2024. Se la Rai accetta la proposta, non ci saranno conseguenze; in caso contrario, minacciano azioni legali. Righini sottolinea che accetterebbero la conduzione di "Reazione a Catena" in quanto è un programma precedentemente condotto da Insegno, raggiungendo il record di ascolto del 34% di share tra il 2010 e il 2013.