"La pelle che abito", il tempio violato

Abruzzo al cinema

01 Ottobre 2011   12:26  

"La pelle che abito"

Regia: Pedro Almodovar
Cast: Antonio Banderas, Elena Anaya, Marisa Paredes, Jan Cornet, Roberto Álamo,  Eduard Fernández, Blanca Suárez, Susi Sánchez, Bárbara Lennie, Fernando Cayo, José Luis Gómez, Teresa Manresa
Genere: Drammatico
Durata: 120 minuti
Voto: OOO 1/2

Traumatizzato in seguito all'incidente della moglie, rimasta carbonizzata, il chirurgo plastico Robert Ledgard mette a punto un organo sostitutivo della pelle, più resistente e compatibile con l'organismo umano. Necessitando di una cavia, decide di esercitare la sua vendetta sperimentandolo sull'uomo colpevole di avergli violentato la figlia.

Pedro Almodovar racconta la storia del corpo di Vera, che è quella poi di tante donne dei nostri tempi. Trattata come un manichino, la ragazza vede violato il tempio della sua anima dalle assurde pretese dell' uomo amato, un chirurgo plastico, che la usa come fosse una cavia, per costruire la creatura perfetta. "La pelle che abito" è un atto d'accusa, messo sotto forma di horror, contro le orrende maschere che indossiamo pur di non far vedere la nostra reale essenza.

Il corpo perfetto di Elena Anaya diventa così il simbolo delle gabbie dorate in cui rinchiudiamo le nostre personalità, maschili o femminili che siano: questo non ha importanza. Quello del regista spagnolo è l'ennesimo richiamo ed essere liberi, senza piegarsi alla volontà del dittatore di turno (Antonio Banderas), che vuole modellarci a sua immagine e preferenza.

Almodovar continua a creare storie estreme, grottesche e paradossali con dialoghi ironici in situazioni drammatiche, che riescono a strappare nel pubblico risate a denti stretti in momenti sconvenienti. Dissacratorio ed arrabbiato, il cineasta spagnolo conferma di saper far cinema senza seguire mode e tendenze, ma assecondando sempre e soltanto la sua voglia di raccontare.

Questo film è un profondo atto d'amore verso le donne, una ridicolizzazione del machismo e del maschilismo che tanto male sta facendo al mondo femminile. L'opera del cineasta iberico è un invito a chiudere bene a chiave l'anima, in modo da non farla violare da nessuno. Poco importa se, per far ciò,  faranno del male al nostro corpo. In fondo, è solo la pelle che abitiamo.

Non è il miglior film di Almodovar, ma di sicuro non delude.

Francesco G. Balzano

"La pelle che abito" in Abruzzo

Francavilla - Asterope  21:15

Vasto - Nuovo Corso  20:10 22:30

Avezzano - Astra  20:30 22:45

Montesilvano - The Space Cinema Porto Allegro 16:30 19:00 21:30 00:05

Teramo - Smeraldo 22:40

Chieti - Multiplex Giometti 16:00 18:15 20:30 22:40

L'Aquila - Movieplex 20:00

Spoltore - Multiplex L'Arca 16:00 18:20 20:45 22:55

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