02 Ottobre 2010 10:39
"Inception"
Regia: Christopher Nolan
Cast: Leonardo DiCaprio, Ken Watanabe, Joseph Gordon-Levitt, Marion Cotillard, Ellen Page, Tom Hardy, Cillian Murphy, Tom Berenger, Michael Caine, Lukas Haas, Tohoru Masamune, Claire Geare, Johnathan Geare, Carl Gilliard, Daniel Girondeaud, Mobin Khan, Yuji Okumoto, Pete Postlethwaite, Tim Kelleher, Russ Fega, Talulah Riley, Dileep Rao, Taylor Geare, Nicole Pulliam, Tai-Li Lee, Magnus Nolan, Ryan Hayward.
Genere: Azione
Durata: 142 minuti
voto: OOO 1/2
Dom Cobb, un uomo in grado di accedere alla mente delle persone mentre dormono per estrapolarne informazioni segretissime. Nel suo lavoro è il migliore, ma per raggiungere questa posizione ha dovuto abbandonare tutto quello che amava. Diventato famoso nell’ambito dello spionaggio societario, Cobb è ormai un fuggitivo a cui viene offerta un’ultima possibilità di redenzione. Quest’ultima missione, però, si dimostra più difficile del previsto: impiantare un’idea nella mente.
Christopher Nolan è, da sempre, un grande creatore di 'mondi'. Lo aveva dimostrato in "Batman begins" e "Il Cavaliere Oscuro" e lo ha confermato anche in "Inception", film sospeso tra sogno e realtà dove catapulta lo spettatore in una terza dimensione spiazzandolo fin dai primi minuti. La pellicola pretende da subito di essere seguita con il massimo dell'attenzione, senza mai distogliere lo sguardo dallo schermo.
Il regista ci prende per mano mostrandoci l'uscita dal labirinto da lui costruito con incredibile perfezione grazie ad una sceneggiatura, scritta da lui stesso, costruita ad orologeria e all'incredibile capacità del cineasta di trovare soluzioni visive sempre nuove e ad alto tasso di spettacolarità. Al pubblico in sala non resterà che abbandonarsi completamente alle cure di Nolan, fidandosi di lui al 100% fino allo scioglimento finale.
Inutile sottolineare la splendida prova di tutto il cast, a cominciare da Di Caprio, ultimamente bravissimo nello scegliere i film a cui legare il proprio nome, per finire con gli ottimi comprimari, tutte stelle di prima grandezza, che gli girano intorno. La grande forza di "Inception" è stata quella di trasformare il solito gruppetto di ladri dalle grandi capacità, in rapinatori di sogni. Nei mondi di Nolan, lo sappiamo dai tempi di "The Prestige", nulla è come sembra.
L'unico difetto di questo film, forse anche per una suggestione creata dalla presenza di Leo, è quella di assomigliare, per alcune situazioni e ambientazioni, al recente "Shutter Island" firmato Scorsese. Sia ben chiaro, però, gli stiamo davvero facendo le pulci perchè è una perla da non lasciarsi sfuggire.
Francesco Balzano
