"Il padre e lo straniero", una fiction al cinema

Abruzzo al cinema

25 Febbraio 2011   17:55  

Regia: Ricky Tognazzi
Cast: Alessandro Gassman, Amr waked, Ksenia Rappoport, Leo Gullotta, Nadine Labaki, Emanuele Salce, Lavinia Biagi, Emidio La Vella, Claudio Spadaro, Mohamed Zouaoui, Leonardo Della Bianca, Ilary Branco, Zohra Mouj, Widad Bouhya, Giuseppe Manfridi, Matteo Azchirvani, Adel Benmohamed Bakri, Cesare Tiriolo, Andrea Pirolli, Lia Gotti
Genere: Drammatico
Durata: 110 minuti
Voto: O 1/2


Diego e Walid sono entrambi padri di bambini handicappati. Le difficoltà che si trovano ad affrontare quotidianamente li uniscono, dando vita ad una profonda amicizia che ha come sfondo una Roma "medio orientale". Per seguire Walid, Diego verrà trascinato in una serie di sparatorie, rapimenti, ed agguati, arrivando persino a spingersi in terre lontane per ritrovare l'amico ed attestarne la sincerità dei sentimenti: ma questo non intaccherà il loro rapporto.

Tratto da un'opera letteraria di Giancarlo De Cataldo (lo stesso di "Romanzo Criminale) "Il padre e lo straniero" vede il ritorno di Ricky Tognazzi alla regia di un film per il cinema a dieci anni di distanza da "Canone inverso". Il figlio del grande Ugo dimostra di non essere all'altezza della situazione, confezionando un lungometraggio più adatto alla tv che non alla settima arte.

Lo spunto iniziale è interessante, ma la sceneggiatura, scritta dallo stesso Tognazzi assieme alla moglie Simona Izzo e l'autore del romanzo, è piena di buchi e sconnessa. Lo spettatore è, quindi, disorientato al cospetto di una trama che si complica senza risolversi lasciando tanti punti interrogativi. Funziona davvero poco, insomma, in questa pellicola piena di ambizioni rimaste tali, con un soggetto che avrebbe meritato senz'altro sorte migliore.

La presenza di Alessandro Gassman Ksenia Rappoport non basta ad alzare il livello di questa fiction finita nel canale sbagliato, perchè tutto il resto del cast è di livello modesto, facendo una dovuta eccezione per il sempre bravo Leo Gullotta. "Il padre e lo straniero" è un mezzo pastrocchio adatto soltanto per conciliare il sonno in una noiosa serata invernale passata davanti al piccolo schermo.

Evitabilissimo.


Francesco Balzano


"Il padre e lo straniero" in Abruzzo

Pescara - Circus 16/ 18.10/ 20.20/ 22.30

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