Ecco DYLAN DOG “SALLY” (con/per) VASCO ROSSI #shorts | lucadeejay

Cari Lettori, inizia oggi il trittico di storie estive dedicate alle tre canzoni più conosciute dal grande pubblico (commerciali, iconiche? A voi la scelta) del rocker di Zocca… Vasco Rossi.
Con le sensazioni di Paola Barbato e l’immaginazione di Corrado Roi si dipana davanti a noi una storia di un Dylan 2.0 (allkinizio ha anche un accenno di barba), ma soprattutto quella di Sally.
Non commettiamo, però, l’errore di voler attribuire alla Barbato la scelta di descrivere prosaicamente la canzone… anzi.
In “Sally” di Dylan Dog questo non accade mai (forse un po’ con alcuni dialoghi forzati che ricalcano i testi della canzone), ma questo è al servizio della storia (fan service… alcune volte).
Insomma un progetto da brivido che va letto e valutato personalmente, voi lo comprerete l’albo (che ha due copertine l’una di Fabrizio de Tommaso che vede Dylan e Vasco, l’altra di Gigi Cavenago che apre agli speciali.
Già perché alla fine dell’albo ci saranno numerose pagine di approfondimento.
Ecco, quindi, approdare in edicola il ciclo che “farà gridare qualcuno allo scandalo” come ci disse qualche mese fa il curatore della testata… voi griderete?
Ciao Belli!!

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