David di Donatello: l'aquilano Alessandro Palmerini miglior fonico di presa diretta

Successo per il capoluogo abruzzese ai David di Donatello: l'aquilano Alessandro Palmerini, insieme a Remo Ugolinelli, si è aggiudicato il premio come "Miglior Fonico di presa diretta", per il film "Diaz" di Daniele Vicari (in gara con ben 13 nomination), battendo gli altri candidati che erano Gaetano Carito ("Bella addormentata" di Marco Bellocchio), Fulgenzio Ceccon per ("Viva la libertà" di Roberto Andò), Maricetta Lombardo ("Reality" di Matteo Garrone) e Gilberto Martinelli ("La migliore offerta" di Giuseppe Tornatore).

Palmerini e Ugolinelli, peraltro, avevano la nomination anche per il film "Io e te" di Bertolucci, ma sono entrati con il film piu' votato, "Diaz" appunto, come vuole il regolamento del premio.

Partner di grandi professionisti del settore,  Alessandro Palmerini, ha lavorato in Italia e all'estero in numerose produzioni cinematografiche per il grande schermo e per la Tv, aggiudicandosi premi importanti, come Ciak d'oro per il Miglior sonoro in presa diretta con il film "La ragazza del lago" nel 2008.

di M.R. G.