DYLAN DOG 416 e 417 NON CI SIAMO, "Intervento Riuscito, ma Paziente Morto" | lucadeejay
Cari Lettori, il doppio Dylan Dog "inventato da Roberto Recchioni è geniale, ma non "buca lo schermo" e non mi sento di considerarlo più che un esperimento.
L'idea di per se è buona, ma la realizzazione meno e non "per colpa" degli autori che sono sempre ottimi e sul pezzo, ma proprio perché l'operazione è "postuma" si percepisce chiaramente la divisione dei racconti che non può in alcun modo "sembrare" naturale.
Però la strada è giusta, d'altronde è già stata percorsa in DC e Marvel tempo fa, e tanta è la curiosità per i prossimi 3 numeri che dovranno rappresentare l'evento editoriale Dylaniato 2021, ma che lo stesso curatore pare non abbia gradito appieno e per il quale non ha avuto voce in capitolo.
Vedremo.
Noi ci leggiamo nei commenti, Ciao Belli!!!
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Dall'editore:
DYLAN DOGN° : 417
Periodicità: mensile
L'ORA DEL GIUDIZIO
UN INCUBO KAFKIANO PER L’INQUILINO DI CRAVEN ROAD, COSTANTEMENTE IN BILICO TRA LE STELLE E GLI INFERI
Formato: 16x21 cm, b/n
Pagine: 96
Codice a barre: 977112158004710417
Uscita: 29/05/2021
€4,40
Soggetto: Baraldi BarbaraSceneggiatura: Baraldi BarbaraDisegni: Stano AngeloCopertina: Cavenago Gigi
Continuano i guai giudiziari di Dylan, che si ritrova alla sbarra accusato di omicidio. Dopo essere stato ingaggiato dal professor Chilton come osservatore per un esperimento volto a dimostrare che il soprannaturale è una proiezione della mente dell’individuo, tutto precipita in un incubo kafkiano.
In regalo la medaglia celebrativa di Groucho!
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