DYLAN DOG 416 “IL DETENUTO”. Ancora un ottimo incubo di Uzzeo e Lauria #shorts | lucadeejay

Cari Lettori aprite occhi, anima, cuore e cervello nella lettura di questo Dylan Dog 416 di Mauro Uzzeo e disegnato splendidamente da un esordiente nella testata, Arturo Lauria, con l’ottima copertina commemorativa di Gigi Cavenago.

In allegata anche la medaglia, ma di quella parleremo nella chiacchierata no spoiler appena avremo tutti il numero tra le mani.

Un albo che ha avuto una lunga gestazione, un albo sfortunato (fino ad oggi), un albo che farà parlare di se sia per gli argomenti trattati da Uzzeo che per i disegni claustrofobici di Lauria. 

Partendo dalla storia (divisa in due parti, la seconda in mano alla coppia stellare Barbato/Stano, ma che conclude il suo primo arco narrativo in questo albo) Mauro Uzzeo ci sbatte in prigione soli ed isolati senza motivo cn la sola certezza della pena e dell’impossibile redenzione.

Situazione che all’inizio vi farà pensare a Necropolis, ma sarà solo un pensiero veloce, perché poi si dipanerà in modi tutt’altro che noti.

Lo stesso Uzzeo amò moltissimo l’albo 212 proprio della Barbato con i disegni di Freghieri e copertina di Stano, ma ammette di non aver minimamente pensato a quello nella stesura della storia.

Sulle tavole, le griglie e i disegni possiamo solo applaudire ed ammirare il lavoro di demolizione e ricostruzione di un esordiente con il fegato di uscire completamente dagli schemi bonelliani ed entrare nell’incubo proprio come un veterano.

Ovviamente, come per la storia, si avrà bisogno di un minimo di apertura mentale e d’anima per entrare in questo incubo attraverso le tavole di Lauria, ma gli autori ci chiedono una presa di posizione netta tra il bianco ed il nero… potranno esistere scale di grigi quando si parla di pena di morte o detenzione a vita? Quando si parla dei troppi casi (reali) di condanne a morte di innocenti anche poco più che bambini?

Unico rammarico il non poter vedere queste tavole con i colori proprio di Arturo Lauria.

Noi ci leggiamo nei commenti, ciao Belli!!

DYLAN DOG

N° : 416

Periodicità: mensile

IL DETENUTO

DYLAN DOG È IN GALERA. SOLO ED ISOLATO, CON L’UNICA COMPAGNIA DEI SUOI FANTASMI…

Formato: 16x21 cm, b/n

Pagine: 96

Uscita: 30/04/2021

Soggetto: Uzzeo Mauro

Sceneggiatura: Uzzeo Mauro

Disegni: Lauria Arturo

Copertina: Cavenago Gigi

Dopo essere uscito di casa, ed essersi reso conto di aver scordato il portafoglio, Dylan incappa in una pattuglia di poliziotti. Una volta che questi ultimi si accorgono che il nostro è privo di documenti, inizia un diverbio che lo condurrà in cella di isolamento. Non è che l’inizio di un tortuoso confronto con sé stesso, la propria identità, i propri sensi di colpa.

In regalo la medaglia celebrativa di Dylan Dog!

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