"127 ore", l'immobile vita spericolata di Aron Ralston

La recensione del film

03 Marzo 2011   16:47  

Regia: Danny Boyle
Cast: James Franco, Amber Tamblyn, Kate Mara, Clémence Poésy, Kate Burton, Lizzy Caplan, Treat Williams, Elizabeth Hales, Darin Southam, Norman Lehnert, Priscilla Poland, Fenton Quinn, Patrick Gibbs, Sean Bott, John Lawrence, Peter Joshua Hull, Tye Nelson, Pieter Jan Brugge, Jeffrey Wood, Rebecca C. Olson, Robert Bear, Luke Drake, Christopher K. Hagadone, Brad Johnson, Koleman Stinger, Bailee Michelle Johnson, Parker Hadley
Genere: Avventura
Durata: 90 minuti
Voto: OO 1/2


La vera storia dello scalatore Aron Ralston, che rimase bloccato per cinque giorni in una stretta gola dello Utah, con il braccio destro incastrato sotto un enorme masso. Dopo aver terminato le scorte di cibo ed acqua ed essersi tenuto su con i suoi ricordi più belli, per aver salva la vita dovrà prendere una decisione estrema...

Danny Boyle dirige in stile videoclipparo la vita spericolata del 'canyoneer' Aron Ralston. Il ritmo frenetico della pellicola, però, stride con la lentezza dello spunto iniziale. Volendo essere sinceri, la storia di questo sfortunato ragazzo è particolare ma non così interessante, almeno da un punto di vista cinematografico. Nonostante il regista cerchi in tutti i modi di inventare sempre nuove soluzioni stilistiche, la pellicola rimane sostanzialmente immobile.

Apprezzabile lo sforzo degli sceneggiatori (lo stesso Boyle assieme al fido Simon Beaufoy) di trovare un senso profondo alla tragedia, scopiazzando, però, qua e là da "Se mi lasci ti cancello" e "Into th wild". Peccato che nel finale prevalga un senso di inutile voyerismo macabro con scene da mal di stomaco, alle quali riesce l'impresa di cancellare quasi totalmente quanto di buono costruito fin lì.

Ottimo James Franco, mattatore assoluto della pellicola, bravissimo nel reggere il durissimo peso dell'occhio della telecamera puntato su di lui per tutta la durata del film. A suo ulteriore merito, va aggiunta la capacità di essere riuscito a restituire tutte le sfaccettature di un uomo ridotto in condizioni psicologiche disastrose con una recitazione sopra le righe, eppure efficace.

Angosciante.


Francesco Balzano


"127 ore" in Abruzzo

L'Aquila - Movieplex 18/ 20.00/ 22.15

Pescara - The Space Cinema Porto Allegro 16.30/18.40/20.45/ 22.50
          Multiplex L'Arca 16.20/ 18.30/ 21.00/ 22.50

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