SAG-AFTRA Approva lo Sciopero nell'Industria dei Videogiochi

Una Mossa per Tutelare gli Attori di Hollywood

26 Settembre 2023   15:35  

Hollywood, dopo aver raggiunto un accordo con sceneggiatori e produttori per porre fine a uno sciopero durato quasi cinque mesi, affronta ora un nuovo capitolo di mobilitazione sindacale. Nel corso delle ultime ore, il sindacato degli attori, il Screen Actors Guild-American Federation of Television and Radio Artists (SAG-AFTRA), ha votato a favore di uno sciopero volto a proteggere coloro che lavorano nell'industria dei videogiochi.

Questa decisione segue un'autorizzazione da parte del sindacato per condurre una votazione anonima tra i suoi membri, resa necessaria a seguito dell'impasse nelle trattative tra gli attori e i produttori di videogiochi. Secondo il sindacato, oltre 34.000 membri, equivalenti al 27% degli aventi diritto, hanno partecipato alla votazione, con un impressionante 98,32% dei partecipanti che ha votato a favore dello sciopero. Va sottolineato che questa votazione favorevole non implica automaticamente lo sciopero, ma fornisce al sindacato un mandato per procedere in tal senso nel caso in cui le trattative con le grandi aziende del settore, tra cui Activision, Disney, Electronic Arts, Epic Games, Insomniac Games, Take-Two Interactive e Warner Bros. Games, non dovessero fornire sufficienti garanzie sulle questioni salariali e sulla tutela dell'uso dell'intelligenza artificiale.

"È ora che le aziende di videogiochi smettano di scherzare e si impegnino seriamente per raggiungere un accordo su questo contratto", ha commentato Fran Drescher, presidente di SAG-AFTRA. "Il risultato di questa votazione dimostra che i nostri membri comprendono la natura esistenziale di questi negoziati e che è giunto il momento per queste aziende - che guadagnano miliardi di dollari e pagano profumatamente i loro amministratori delegati - di offrire ai nostri artisti un accordo che mantenga l'attività nei videogiochi come una carriera praticabile."

Sebbene lo sciopero non avrebbe un impatto cruciale sull'industria dei videogiochi come avviene nell'industria cinematografica e televisiva, considerando i tempi di produzione più estesi dei videogiochi, potrebbe ancora causare ritardi e modifiche nei piani delle aziende. Queste ultime dipendono dagli attori e dai doppiatori per creare le scene dei loro giochi attraverso tecniche come la "motion capture" e la "performance capture". Va notato che questo potenziale sciopero non sarebbe il primo nell'industria dei videogiochi; nel 2016, le star che prestarono le loro voci e i loro volti per i personaggi digitali scioperarono per circa un anno, segnando così la mobilitazione più lunga nella storia di SAG-AFTRA nel settore.


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