19 Novembre 2011 10:39
Regia: Alessio Maria Federici
Cast: Luca Argentero, Hassani Shapi, Nabiha Akkari, Angela Finocchiaro, Vincenzo Salemme, Vito, Giorgia Surina, Barbara Folchitto
Genere: Commedia
Durata: 103 minuti
Voto: OO 1/2
Dopo il corso da pasticciere presso la Perugina, le strade di Mattia e Kamal hanno preso direzioni diverse: il primo è tornato senza grande successo all’edilizia, l'altro ha un nuovo progetto del quale Mattia è intenzionato a diventare parte integrante. Kamal però non ne vuole sapere, specie ora che sua figlia Nawal è tornata da un periodo di studi all’estero e l’ultima cosa che vuole è che incontri uno sciupafemmine come l'amico.
Come da tradizione, ogni film che ottiene buoni risultati al botteghino deve per forza avere un sequel. Alla regola non sfugge nemmeno "Lezioni di cioccolato 2", secondo capitolo delle avventure dello sciupafemmine deluso Mattia, interpretato da un bellissimo Luca Argentero che torna a cimentarsi nella commedia frivola.
Si, questo film non si distacca dal romanticismo da Baci Perugina (è proprio il caso di dirlo) già visto in mille altri film simili (per non dire identici), però c'è da dire che lo sceneggiatore Fabio Bonifacci ("Lezioni di cioccolato", "Si può fare", "Diverso da chi?") si dimostra uno dei migliori nel suo settore. Azzeccatissima, poi, anche la scelta dei co-protagonisti, vero punto di forza della pellicola.
Se, infatti, Luca Argentero è bello e bravino e Nabiha Akkari è molto meglio di Violante Placido (ci voleva poco per essere sinceri), la vera sorpresa è Hassani Shapi. Questo strepitoso caratterista kenyota, catturato dal nostro cinema nel mare di Hollywood, è il vero motore del film. Accanto a lui, persino un non comico come l'ex gieffino riesce a far ridere. Tutto dire, insomma. Bene anche le due guest star Vincenzo Salemme e Angela Finocchiaro, che qui interpretano una divertente coppia di attempati amanti, stimati professionisti in pubblico e maldestri come pochi negli affari di cuore. Finale mieloso assicurato.
Commedia cioccolatino: si lascia scartare con piacere offrendo dolci momenti di intrattenimento. Carino ma effimero.
Francesco G. Balzano
