Ci lascia anche Giuseppe Montanari.

Giuseppe Montanari, si è spento ieri, all'età di 86 anni. Nato a San Giovanni in Persiceto, nella provincia di Bologna, il 26 novembre 1936, Montanari ha tracciato un percorso straordinario nel mondo della nona arte.

Il suo nome è saldamente legato a un vasto repertorio di pubblicazioni e ricche esperienze nel panorama fumettistico.

L'anno 1954 segna l'inizio della sua collaborazione con lo Studio D'Ami, inizialmente attraverso il lavoro su "I tre Bill", titolo pubblicato dalla Casa editrice all'epoca guidata da Tea Bonelli. Successivamente, Montanari ha dato vita a numerose storie western, affiancando le pagine di "Cucciolo" e "Tiramolla".

Nel decennio successivo, la sua firma appare sulle copertine di "Maschera Nera" e "Gordon" per l'Editoriale Corno, prima di virare verso l'ambito dei fumetti erotici, contribuendo a pubblicazioni curate da Renzo Barbieri e Giorgio Cavedon. Nel 1974, un nuovo capitolo si apre nella sua carriera quando Montanari si unisce a "Lanciostory", disegnando con maestria la serie "Alamo Kid".

La fine degli anni Settanta lo vede consolidare la sua presenza presso la scuderia Bonelli, con notevoli contributi a "Il Piccolo Ranger", collaborando con Decio Canzio e Giorgio Pezzin. Montanari dà vita a storie memorabili per il contenitore "Full", ma il suo apice artistico si concretizza con il ruolo di disegnatore di punta per Dylan Dog. In collaborazione con Ernesto Grassani, dà vita a pagine iconiche, a partire dall'indimenticabile "Le notti della Luna piena", terzo volume della celebre collana ideata da Tiziano Sclavi, uscito nel 1986.

Dopo anni di dedizione ininterrotta al servizio dell'Indagatore dell'Incubo, Montanari si lancia in una nuova sfida e nel dicembre 2021, assume il ruolo di copertinista per il bimestrale "Dylan Dog Oldboy", formando un duetto sorprendente con Paolo Bacilieri.

L'intera redazione si unisce in un sentito omaggio, ricordando Giuseppe Montanari con affetto e ammirazione, abbracciando calorosamente amici e familiari in questo momento di commiato. La sua eredità nel mondo del fumetto rimarrà un faro luminoso per le generazioni future.